Scegliere le porte interne: i consigli di Casa nel Mondo
Quando si decide di ristrutturare la casa oppure quando si acquista un nuovo appartamento, oltre all’arredamento è fondamentale scegliere le porte interne. In questo articolo vedremo in che modo scegliere le porte interne nel nuovo post dedicato ai complementi, a cura di Casa nel Mondo!
Le porte interne sono fondamentali nelle case, sia perché sono elementi funzionali che permettono di dividere le stanze tra loro, ma anche perché sono un vero e proprio elemento di arredo. Questo serramento ha, infatti, un ruolo rilevante nel design degli interni e determina l’estetica generale degli ambienti di casa ma anche dell’ufficio. Quando si sceglie lo stile ma anche il colore è importante basarsi sullo stile d’arredo della casa. Ecco perché molto spesso risulta complicato scegliere la giusta porta!
Scegliere le porte interne: consigli per l’acquisto
Vediamo di seguito quali sono alcuni consigli per acquistare le giuste porte da interni.
Contents
Conoscere la struttura di una porta interna
Ogni porta è costituita da molteplici parti: sia funzionali che relative al design. Oltre alle ante, vi sono i coprifili (chiamati anche “cornice”), il telaio, il controtelaio e il muro. Infine, vi sono anche le cerniere che permettono di imporre il verso della chiusura e dell’apertura della porta e le guarnizioni, che sono fondamentali per garantire il giusto isolamento termico e acustico.
Per quanto concerne invece le dimensioni, solitamente una porta ha una lunghezza di 80 cm e un’altezza di 210 cm. E’ possibile però realizzare porte di qualsiasi dimensioni affidandosi ad un esperto.
Tipologia di porta interna
Porta a battente
La porta battente è sicuramente la più classica, la più tradizione e quella maggiormente richiesta. Essa viene fissata da un lato e si apre (o chiude) grazie ad apposite cerniere che sono visibili. Essa può essere anche a due ante oppure a doppia apertura verso l’esterno e verso l’interno.
Porta scorrevole
Chi ha poco spazio disponibile in casa, può optare per una porta scorrevole. Si tratta di un’innovativa soluzione che consente all’anta di scorrere all’interno del controtelaio, scomparendo solitamente nel muro. In alternativa può scorrere anche lungo il muro visibilmente, grazie ad appositi binari.

Porta a libro
Questa tipologia di porta è spesso scelta quando non si vogliono effettuare dei lavori di murari oppure quando non c’è lo spazio sufficiente per farla scorrere lungo la parete.
La porta a libro è costituita da molteplici pannelli che si sovrappongono a pacchetto, creando l’effetto a libro nel momento specifico che si apre e chiude.

Prendere le misure
Prima di procedere con l’acquisto di una porta, è necessario conoscere le sue dimensioni.
Per non sbagliare si consiglia di affidarsi ad un esperto del settore che dovrà misurare la larghezza del vano, l’altezza del pavimento e la profondità del muro.
Scegliere il materiale
Qual è il materiale indicato per le porte interne?
Le scelte più apprezzate sono il legno, il vetro e il pvc. Sicuramente il materiale più resistente è il legno, soprattutto il massello.
Scegliere le finiture
Indicate sono le finiture laccate, soprattutto per le case e per gli uffici in stile moderno.
Spesso scelto è anche il laminato, apprezzato soprattutto per la facile manutenzione e resistenza.