Giardino all’inglese: caratteristiche e come realizzarlo, nel post a cura di Casa nel Mondo
Una nuova tendenza è nata e sta appassionando molti italiani, che si vogliono prendere sempre più cura della loro casa, anche esternamente: stiamo parlando della creazione di un giardino all’inglese. Non solo abbellisce la parte esterna delle case ma contribuisce a dare all’ambiente un’impronta selvaggia e naturale.
I giardini all’inglese rievocano la bellezza naturalistica ed esaltano la libertà con la quale la natura si sviluppa e manifesta. Questo giardino, chiamato anche “parco paesaggistico inglese”, si contrappone al giardino francese che rispetta le forme geometriche della casa, mentre quello inglese, invece, accosta elementi naturali e quelli artificiali (ad esempio la presenza di grotte e ruscelli), per dare un’impronta naturalistica agli esterni della casa.
Le sue forme irregolari, i suoi alti arbusti, i fiori profumati, la folta vegetazione, i roseti fioriti donano a questi giardini un fascino autoctono e magico. Questo giardino mette insieme, in un connubio perfetto, la natura e l’uomo ma rispettando i loro rispettivi spazi.
Vediamo in questo nuovo post a cura di Casa nel Mondo, cos’è un giardino all’inglese e come realizzarlo, per il consueto appuntamento con la categoria dedicata al Giardinaggio e agli esterni. Bentornati sul nostro portale!
I giardini all’inglese: è possibile il fai da te?
Iniziamo con il dire che realizzare un giardino all’inglese a casa propria non è un lavoro semplice: richiede, infatti, una conoscenza approfondita delle piante, della loro fioritura stagionale e della loro convivenza con altre specie di flora. Affidarsi a mani esperte del settore, dunque, potrebbe essere la migliore soluzione, visto che bisogna tener conto anche dei limiti paesaggistici e tecnici dell’ambiente in cui si vuole realizzare questa tipologia di giardino.
I professionisti del settore sicuramente sapranno gestire meglio gli spazi a disposizione e sfruttare al meglio gli angoli e le zone disponibili. Se però ci si vuole comunque cimentare in questa impresa, si può iniziare con il creare piccoli angoli dedicati per poi man mano estenderli sempre di più, fino ad ottenere le dimensioni desiderate.
Quali sono le piante da preferire in un giardino all’inglese
Il giardino all’inglese, insomma, si presenta come un piccolo bosco, fatto da vialetti a curve e piante di diverse specie. Ma quale scegliere? Ovviamente dipende dal progetto, ma ecco qualche indicazione generale.
Come piante perenni, potete scegliere ortensie o ibisco, mentre come specie annuali le più indicate sono calendule o viole. Ovviamente vanno benissimo gli arbusti fioriti e se avete il pollice verde e volete dare un tocco di eleganza, non potete evitare di avere delle rose.
E’ pur sempre un giardino, quindi occorre creare anche un angolo riparato dal sole, magari con un pergolato.
I costi per realizzare un giardino all’inglese
Ma quanto costa realizzare un giardino all’inglese?
Anche se abbiamo detto che il giardino all’ inglese ha un aspetto selvaggio, ciò non vuol dire che sia lasciato incolto o privo di cure, anzi, proprio per queste sue peculiarità deve essere realizzato e curato nei minimi dettagli ed è per questo che richiede anche specifici costi.
Possiamo fornirvi una stima approssimativa dei costi per realizzare un giardino inglese. Partiamo quindi dalle basi: per le piante, terriccio e concime si stima una media che va dai 300 ai 500 euro, per gli elementi artificiali da inserirvi possiamo stimare una cifra che varia dai 200 ai 500 euro. A ciò va aggiunto il costo della manodopera se ci si vuole affidare ai professionisti del settore e il prezzo varia a seconda delle ore di lavoro impiegate per realizzarlo.