Giardino verticale: cos’è e come realizzarlo

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Giardino verticale: cos’è e come realizzarlo, nel post a cura di Casa nel Mondo

In questa società sempre più dominata dal grigiore delle architetture che spuntano ormai come funghi praticamente ovunque, una soluzione innovativa è rappresentata dal giardino verticale, perfetto per ricreare una vera e propria oasi florida e verdeggiante in spazi relativamente limitati. 

Vediamo allora subito più dettagli su di esso e su come può essere realizzato. In questo nuovo post dedicato al mondo del Giardinaggio, vediamo insieme cos’è un giardino verticale e come realizzarlo. Bentornati su Casa nel Mondo!

Cos’è il giardino verticale?

Il giardino verticale consiste in un sistema nel quale le piante vengono coltivate su una parete verticale, il che lo rende adatto per essere ricreato sia all’esterno che all’interno degli edifici

Viene anche comunemente chiamato “parete verde” e talvolta “parete vegetale”, ed ha il vantaggio di essere estremamente versatile, dal momento che può avere differenti dimensioni, in relazione allo spazio disponibile ed alle esigenze del progetto che si desidera mettere in atto.

Come realizzare un giardino verticale

Quando si sceglie di realizzare un giardino verticale nella propria abitazione, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali che permetteranno di ottenere un risultato perfetto sia dal punto di vista strutturale che estetico. Analizziamoli meglio nelle righe che seguono.

Scegliere le piante giuste

Il primo passo per dar vita ad un giardino verticale consiste nella valutazione delle piante giuste. Non tutte, infatti, sono adatte e, in questo senso, risulta consigliabile scegliere piante dotate di radici poco profonde, che non necessitano di un’elevata quantità di suolo e di attenzioni e che sono sempreverdi, per risplendere verdeggianti in ogni momento dell’anno.

Tra le migliori vi sono dunque le felci, le piante rampicanti ,come l’edera, e le piante grasse.

Individuare il sistema di coltivazione

Ci sono differenti tipologie di coltivazione per il giardino verticale. Tra quelle maggiormente diffuse vi sono i sistemi idroponici, che utilizzano l’acqua, i sistemi a substrato, che invece, come fa intendere il nome, si avvalgono dell’utilizzo di un substrato come la fibra di cocco o la perlite, e i sistemi modulari, che invece sfruttano moduli prefabbricati, i quali possono essere fissati alla parete.

Preparare la parete

Altro passaggio importante è quello di preparare adeguatamente la parete su cui verrà installato il giardino verticale. 

La parete in questione dovrà essere pulita e priva di crepe, buchi o alterazioni strutturali. E’ altresì fondamentale assicurarsi che essa riesca a sopportare il peso di tutte le piante, affinché possa sostenerle correttamente.

Installare il sistema di irrigazione

Il sistema di irrigazione permette alle piante del giardino verticale di ottenere l’acqua e i nutrienti di cui necessitano per vivere. Può venire realizzato sottoforma di sistema di irrigazione a goccia o a nebulizzazione, ma in ogni caso è importante posizionarlo in modo che riesca a raggiungere omogeneamente tutte le piante.

Installare le piante

Siamo arrivati al punto saliente nella realizzazione di un giardino verticale: l’installazione delle piante, le quali devono essere collocate in modo strategico affinché non solo creino un effetto esteticamente piacevole, ma ricevano anche la giusta dose di acqua e di luce solare e non si intralcino l’una con l’altra. Per ottenere un risultato variegato e scenico, si possono utilizzare tipi differenti di piante, tra quelle prima citate.

Con questi pochi ma fondamentali passaggi, riuscirete a realizzare un giardino verticale stupefacente, in grado di lasciare senza parole coloro che si fermeranno fuori casa vostra.