Stile Minimalista: cos’è e i nostri consigli, nel post di Casa nel Mondo
Chi preferisce complementi d’arredo semplici ed essenziali può scegliere di arredare la propria casa nello stile minimalista o minimal.
Ogni stile di arredamento deve rispecchiare la personalità di chi lo sceglie. Lo stile minimal è indicato per chi preferisce l’ordine e l’eleganza, ma non solo.
Quella minimalista è infatti una vera e propria filosofia, che attinge ad un’ampia letteratura orientale e al concetto di pulizia introdotto, in tempi più recenti, dalla famosa Marie Kondo.
A voler essere precisi, però, questo stile è nato negli anni ’60. Fu il filosofo Richard Wollheim a coniare, nel 1965, il termine “minimalismo”. L’articolo scritto da Wollheim osservava l’evoluzione di una nuova tendenza che, a poco a poco, stava invadendo ogni forma d’arte, dal design alla moda.
Rimuovere – secondo la visione minimalista – significa aggiungere, fare spazio e migliorare la qualità della propria vita.
Stile Minimalista: come arredare la casa con questo stile
Com’è possibile trasporre questo tipo di concetto nell’arredamento? Proviamo a fare chiarezza nelle righe che seguono e vediamo insieme come arredare casa seguendo questo stile.
Linee e forme
A comporre lo stile minimalista, spostando l’attenzione sull’idea di essenzialità, spesso sono linee e forme.
I mobili infatti mostrano tutti un ideale di linearità. La loro struttura è regolare e non si concede mai un guizzo di creatività ornamentale.
Colori
Anche i colori hanno una funzione super importante all’interno dello stile d’arredamento minimalista. La loro funzione è quella di portare luminosità in casa e di ampliare le proporzioni degli spazi.
Per questo chi arreda una casa seguendo le regole di questa corrente dovrà preferire colori luminosi e chiari. È vero che nel minimal il colore predominante è il bianco ma – attenzione! – non è di certo l’unico. Anche tinte come l’avorio o il grigio sono accettate.
Ricordiamo inoltre che molti altri colori possono inserirsi con i materiali: il marrone può essere introdotto dal legno, l’argento dalle rifiniture di specchi e vasi.
Arte e accessori
Pensare ad una casa in stile minimalista come ad un’abitazione asettica, anonima o priva di personalità è la trappola più grande in cui si possa cadere. Ci sono tantissimi modi per valorizzare un appartamento che aderisce a questa tendenza. Sebbene il minimal bandisca gli eccessi e i fronzoli, esso apre comunque altre possibilità.
Un modo per arricchire di identità l’ambiente, ad esempio, è quello di fissare al muro grosse tele d’arte moderna, specchi dalla struttura particolare o anche articoli di design raffinati e ricercati.
La disposizione
Come detto anche all’inizio, una disposizione strategica dei mobili è la prima regola quando si prova ad arredare una casa in stile minimalista. Ciò che bisogna fare è disporre i mobili in modo che la casa risulti più grande, ariosa e ordinata.
Riuscirci è molto semplice. La soluzione infatti è quella di ridurre i mobili stessi, limitando l’acquisto solo agli arredi più essenziali. Anche l’illuminazione – da preferire fredda – passa spesso per faretti a Led, lampade a sospensione, plafoniere dalla struttura innovativa e lampade a stelo modernissime.
Anche qua materiali, linee e forme sono centrali e devono poter garantire una sorta di continuità stilistica con il resto dell’ambiente.
Il nostro post dedicato allo stile minimalista, termina qui. Alla prossima con gli approfondimenti legati agli stili arredo, a cura di Casa nel Mondo!
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